Dito a scatto: cos’è e come si manifesta
La sindrome delle dita a scatto della mano si manifesta nel momento in cui queste vengono interessate da una infiammazione, in particolare l’infiammazione interessa la guaina che contiene i tendini flessori delle dita. Quando questa si infiamma tende a inspessirsi e comprimere il tendine impedendone lo scorrimento. Il sintomo, lo scatto, è visibile quando si cerca di stendere le dita e una o più di una restano flesse sbloccandosi improvvisamente, appunto con uno scatto.
Dita a scatto i sintomi
I sintomi sono:
- gonfiore delle dita/o
- difficoltà nei movimenti delle dita,
- dolore generale della mano e del polso,
- dolore persistente di uno specifico dito che al tatto presenta un nodulino sotto la cute alla base del dito.
Nelle forme più gravi il dito potrebbe risultare bloccato nella posizione retratta senza riuscire a stenderlo.
Cura delle dita a scatto
Vi sono diverse soluzioni possibili per risolvere la patologia delle dita a scatto, presso lo studio ortopedico del dott. Guasti sarà possibile ricevere una diagnosi specialistica a seguito di una visita approfondita e un piano di cura personalizzato basato sul grado di gravità della patologia e anche in base alle esigenze del paziente (lavoro o abitudini quotidiane).
Una delle terapie applicabili con maggior efficacia sono le infiltrazioni che nella fase acuta possono alleviare il dolore, l’infiltrazione viene eseguita a livello della membrana del dito interessato.
Con l’equipe di fisioterapisti dello studio Guasti è possibile eseguire della ginnastica apposita per il dito a scatto ottenendo un miglioramento della mobilità delle dita.
È possibile anche seguire una terapia farmacologica nel caso che l’infiammazione sia molto intensa e ridurre così il dolore provato dal paziente.
Nel caso in cui tutte queste azioni non diano il risultato sperato è possibile eseguire un intervento chirurgico che prevede o la liberazione percutanea del dito o un intervento definito tenolisi che mira a rimuovere le aderenze dalla guaine liberando così i tendini e migliorando notevolmente il movimento delle dita.