Intervento percutaneo di vertebroplastica
Che cos’è la vertebroplastica percutanea?
La vertebroplastica percutanea è indicata in caso di fratture vertebrali causate da osteoporosi o tumori. L’intervento è mini-invasivo, non è doloroso e viene eseguito in anestesia locale. Solo in pochi casi sarà necessaria l’anestesia generale.
La vertebroplastica consiste nella iniezione di cemento osseo all’interno della vertebra fratturata con un ago metallico apposito. Il cemento osseo si diffonde all’interno delle crepe vertebrali e in pochi minuti si solidifica eliminando il dolore e ristabilendo la solidità della vertebra fratturata.
L’incisione cutanea è di pochi millimetri e sarà posto un unico punto di sutura finale. L’intervento ha una durata di circa 30 minuti per ogni vertebra trattata. Il paziente viene dimesso il giorno seguente al trattamento, talora addirittura dopo poche ore. I pazienti ottengono una completa guarigione o una significativa riduzione del dolore.
Dopo l’intervento il paziente dovrà eseguire una terapia per l’osteoporosi o la corretta terapia oncologica a seconda della causa che ha determinato la frattura al fine di evitare nuovi episodi.
Vertebroplastica riabilitazione
Tutti coloro che eseguono un intervento di vertebroplastica dovranno eseguire la riabilitazione, pianificata sulle esigenze del paziente in maniera tale da prevenire e ridurre le probabilità di nuove fratture.
Presso lo studio del dott. Guasti è possibile inquadrare la patologia che è sempre la cosa più importante, preparare l’intervento, eseguirlo nelle strutture migliori e seguire un protocollo riabilitativo postoperatorio personalizzato.